SBK - 7° GP: San Marino (Misano Adriatico)

SPEEDRIVER

♦ Posted on 22/6/2014, 16:47

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Visionata gara 1... doppietta perentoria della Kawasaki, passo assolutamente superiore, soprattutto di Sykes, che dopo poche curva ha preso il comando (Elias era partito stupendamente), e ha subito iniziato a girare forte: Baz, al suo seguito, ha cercato di rispondere, ma dopo metà gara, quando il distacco era più di 1", ha mollato, così Tom ha potuto tagliare il traguardo con tranquillità. Terza posizione per Melandri: il ravennate è partito male, a causa di un lungo è scivolato in ottava posizione, ma si è subito dato da fare, e dopo pochi giri aveva già recuperato il podio virtuale, ma non aveva il passo, a parte un paio di giri nel finale, quando comunque le verdone avevano già alzato il ritmo. 4° Davies, autore di un'ottima rimonta: il britannico ha passato Elias, Giugliano e Guintoli (bel sorpasso su quest'ultimo), e poi è andato all'attacco di Melandri, riuscendo a ricucire il distacco, ma non abbastanza per poterlo impensierire veramente. 5° Guintoli, la cui scelta di utilizzare la gomma tradizionale (e non la nuova morbida) non ha pagato, ed ha chiuso a 10" dal compagno; stessa scelta l'ha fatta anche Giugliano, che nell'ultima parte di gara ha alzato in modo netto i tempi, ed è stato quindi passato da Elias (autore di diversi errori, nelle prime fasi, nel tentativo di rimanere coi primissimi) e Rea, chiudendo ottavo e di poco davanti a Laverty. Honda e Suzuki chiaramente non a loro agio, con Rea che ha fatto quello che ha potuto, e Haslam che ha accusato qualche problema nell'ultimo giro e mezzo, mentre era dietro a Giugliano, e quindi l'inglese ha chiuso giusto davanti a Salom. Lowes è caduto al 13° giro mentre era in nona piazza, mentre brutta prestazione di Laverty, che stava perdendo nel confronto con il compagno. Tra le EVO, Canepa ha condotto per 1/3 di gara, e poi è stato passato da Salom e Badovini; Barrier è partito male (è finito 21°), e poi ha recuperato un po', ma il tempo perso è stato troppo.

SPEEDRIVER

♦ Posted on 22/6/2014, 18:52

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Visionata anche gara 2... che dire, quasi una copia della corsa precedente, con Sykes ancora più dominatore. Giugliano ha preso subito il comando, per cercare (e ci stava riuscendo) di imprimere un gran ritmo, e staccare gli altri, ma ha anticipato di un filo la partenza, e quindi gli è stato dato giustamente un "ride through". Dopo quindi un paio di giri al comando, Sykes ha preso la leadership e ha imposto il suo ritmo, dominando in maniera più netta, portando anche a 5" il margine di Baz. Il francese ha avuto sempre dietro le Aprilia, con Melandri che lo ha studiato per bene, mentre Guintoli dietro sembrava quello che ne aveva di più... poi, nell'ultima parte di gara, il francese è stato distanziato, ed ha fatto solo da spettatore, mentre Melandri ha tentato un paio di volte il sorpasso (l'attacco al penultimo giro è la solita manovra scriteriata, era assolutamente impossibile passare), ma Baz è stato bravissimo a rispondere ad ogni colpo, chiudendo con un altro secondo posto. 5° e 6° posizione per Rea ed Elias, che si sono sorpassati diverse volte (con lo spagnolo che, come in gara 1, era partito forte per poi fare sbagli e tornare indietro), davanti alle Suzuki di Laverty e Lowes; caduto Haslam mentre era dietro all'irlandese, poi l'inglese è ripartito ed ha chiuso in 13° posizione. Giornata nera per la Ducati: Giugliano, dopo la penalità, è risalito fino alla 9° posizione, mentre Davies è caduto al 5° giro, mentre cercava di recuperare su Baz e le Aprilia. Tra le EVO, lotta tra Barrier, Salom e Badovini... stavolta è partito bene il pilota della BMW, ed ha condotto per molti giri, poi nel finale è stato costretto a cedere la posizione a Salom perchè, a quanto pare, un suo sorpasso è risultato sotto regime di bandiere gialle... poi è stato fregato pure da Badovini, anche se alla fine non conta per la classifica. Canepa disastroso.

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20-22 Giugno