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L'Aviatore
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Bene, visionata la corsa, davvero fantastica, soprattutto nella seconda metà..
Alla partenza Senna mantiene il comando delle operazioni (anche se ho avuto la netta impressione di una partenza anticipata, a meno che quel movimento di scivolamento della vettura non fosse consentito) davanti alle Williams ed alle Mclaren, con Rosberg davanti a Prost. Dietro di loro ci sono le due Ligier di Arnoux e Laffite, con quest'ultimo che ha passato Johansson nelle prime battute. Poi Alboreto, Berger e gli altri..
Mansell perde la posizione a vantaggio delle due Mclaren, ma il gruppo rimane competto, con i primi 7 racchiusi in 4 secondi circa. Intanto si ritira Johansson per problemi ai freni.
La situazione procede lineare, ad eccezione delle due Ligier che gradualmente perdono terreno, nonostante la tenacia di Arnoux, costretto poi al ritiro poco prima di metà gara. Mansell, intanto, inizia la sua rimonta, passando le due Mclaren, mentre Senna prova a prendere un piccolo margine sugli inseguitori, nonostante il brivido di un doppiaggio con contatto. Si chiude la giornata da incubo per la Ferrari, con il ritiro di Alboreto (ottavo) sempre per motivi di carattere tecnico. A questo punto, sale in settima posizione Berger, a precedere Brundle, Dumfries e Tambay, quest ultimo scavalcato poi da Surer.
Mansell è incontenibile: passa Piquet e poco dopo metà gara anche Senna, fulminandolo alla prima staccata, passando contemporaneamente anche Brundle, già doppietto. Intanto Prost ha passato Rosberg e inizia a mettere pressione a Piquet, che ormai si trovava a 5 secondi dalla coppia di testa. Il brasiliano, però, si ritirerà causa motore poco dopo. Fuori di scena anche Laffite, costretto ad alzare bandiera bianca dopo un pit per problemi alla trasmissione. Niente da fare anche per Brundle, anche lui vittima del caldo spagnolo e fuori di scena mentre si trovava sempre tra Berger e Dumfries.
Quindi, dietro ai primi 4, troviamo Dumfries, Berger (che si è fermato per un pit stop) e Teo Fabi.
Mansell continua a guadagnare su Senna, raggiungendo un vantaggio di quasi 5 secondi, intorno al 50° giro. Tuttavia, inizierà a patire un consumo eccessivo dei pneumatici, finendo nelle grinfie del brasiliano e di Prost, che sfrutta la battaglia tra i primi due per accodarsi. Nigel resiste per dieci giri agli assalti di Ayrton, prima di cedere a dieci passaggi alla conclusione, con Prost che sfrutta la manovra del brasiliano per passare in seconda posizione.
Intanto Rosberg rallenta per problemi alla vettura (consumo?) fermandosi anche ai box, mentre Dumfries si ritira. Dietro a Fabi rimangono solo Boutsen e Tambay, ultimi superstiti di un GP ad eliminazione.
Mansell non si da per vinto: appena subito il doppio sorpasso dai rivali si ferma ai box per un cambio gomme al volo, dando vita al suo secondo show di giornata. 20,5 secondi da recuperare a Senna in 8 tornate, 18 a Prost. Nigel da vita ad una rimonta emozionante, con un ritmo de corrida alucinante. Arriva su Prost come un uragano, anche il pilota della Mclaren riuscirà a difendersi per metà giro e successivamente va alla caccia di Senna, con Alain che alza il piede e gestisce il podio. All'inizio dell'ultimo giro ha ancora un secondo e mezzo da recuperare: non alza il piede, recupera decimi ad ogni metro, fino all'ultima curva, quando tira una staccata di stampo schwantziano, recuperando lo svantaggio rimanente e dando vita ad un'incredibile volata sul rettilineo finale, persa per soli 14 millesimi. Uno degli ultimi giri più emozianti della storia della F1..
Grandissima gara di Mansell, corsa nel suo stile. Grandissimo anche Senna, un cyborg per tutta la gara (a proposito, ma la Lotus quanto era inferiore a Mclaren e Williams?) si concede giusto un paio di sbavature minime quando prova ad attaccare Nigel per prendersi il primo posto. Prost limita i danni in una giornata dove la Mclaren ha gicoato di rimessa. Buona corsa di Rosberg, sfortunato Piquet che comunque non sarebbe salito sul podio, con ogni probabilità. Bella la corsa delle due Ligier, soprattutto da parte di Arnoux. Onesta gara per le Benetton.
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Sulle Mclaren ho trovato questo:
The McLarens of Prost and Keke Rosberg finished third and fourth, believing they had severe fuel consumption problems when in fact they were seeing faulty cockpit readouts.
Su Berger niente, invece.. -
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Bieco, non sai nulla degli eventuali problemi patiti dalle Mclaren e da Berger? :bargiggia: . -
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Rosberg ha rallentato perchè il computer che indicava il consumo di benzina indicava consumi eccessivi (che non c'erano, il computer era difettoso o tarato male), Prost non so se ha avuto lo stesso problema anche perchè alla fine ha rallentato molto solo dopo essere passato da Mansell (quindi può darsi che abbia rallentato per concludere tranquillo visto che non aveva più niente da guadagnare), Berger non so se ha avuto problemi e non mi sembra nemmeno che ci siano indizi che permettano di presumere che li abbia avuti, semplicemente non mi è parso 'in gara' . -
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Di Berger l'ho pensato perchè ha fatto la sosta, ma nel finale è stato ripreso e passato da Fabi, non per altro. . -
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cool, si riparte con la serie di GP veri 
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Corsa caruccia, anche se la maggior parte delle emozioni sono arrivate più per i guasti tecnici patiti dai piloti. Valori in pista abbastanza definiti, con una Renault di un altro pianeta rispetto alla concorrenza, tanto che Prost (che ha fatto comunque una Signora corsa, paragonabile a quella di Schumacher ad Interlagos '06) ha vinto dopo aver recuperato un giro. Non c'è stata doppietta perchè i problemi di Arnoux si sono fatti più pronunciati man mano che la corsa si svolgeva, tanto da farsi rimontare una trentina di secondi in altrettanti giri, più o meno. Comunque, al netto dei problemi, Prost ha dimostrato di averne di più: partito a fionda dalle retrovie, ha fatto sfogare il compagno di squadra per poi passarlo in fondo al dritto iniziale ed allungare con personalità.
Dietro alla Renaul c'erano la Ferrari, subito terza e quarta dopo la partenza. Gilles faceva strada a Pironi, prima del ritiro causa motore. Sorte simile per Pironi, nonostante una prova di carattere, vista la rimonta furiosa dopo il cambio gomme, resa vana dai problemi finali al propulsore. Alla fine è arrivato secondo Reutemann, con una gara di costanza e senza problemi tecnici. Disastro per Piquet che parte male e va fuori pista fin da subito, mentre Patrese si ritira poco dopo per problemi tecnici. Bravo Lauda, venuto fuori alla distanza anche sul compagno di squadra Watson (anche lui in rimonta dopo una partenza non buona) ed un Rosberg meno efficace rispetto alle prove.. -
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ho trovato sul tubo il GP del Giappone del '94 in francese e in portoghese
francese: link
portoghese: link di 1/11, gli altri 10 li potete trovare da soli.
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