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.sempre più idioti, quell'incidente era da sospensione automatica per tre gare come quello di Irvine di Interlagos '94, altro che balle
Guarda che quella volta Valleverdeformula era rimasto senza specchietto
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Con l'esagerazione di euro che intascano grazie al canone e all'insieme di sponsor che foraggiano mamma rai, e visto che il palinsesto con il suo continuo apparire di partite della nazionale o della Champions, e fiction con preti, suore, puttane, madonne, cristi e sbirri hanno francamente distrutto i coglioni, potrebbero usare il gruzzolo per acquisire i diritti di qualche altro gp che sarebbe anche ora 
Ma mi sa che non sono in grado -
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Ecco appunto. Se i diritti sono della FOM dall'82 in poi perché hanno mandato Monza '88 versione integrale? -
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La prima cosa che mi porta alla mente Spagna '92 è il goffo teatrino del venerdì mattina, nel quale il mitico Perry McCarthy dimostrò come le prequalifiche potevano durare...50 metri 
. negli stessi minuti Alboreto dava fuoco al box Footwork, tutto commentato in tedesco, roba da orgasmo 
insomma, chi ben comincia...
Nelle qualifiche ero stato sopreso, oltre che dalla debuttante B192 del sempre piu' convincente Schumacher anche da Capelli che una volta tanto si era piazzato davanti al compagno di squadra. Senna arrancava e di conseguenza rugnava, ma senza Prost nei dintorni era dura trovare un altro capro espiatorio...ma in fondo Magny Cours non era poi così distante
Mansell fece gara a sè, Patrese ( che partiva 4. perchè aveva disputato le prove con l'ultima evoluzione del Renault che però male si sposava con la ormai collaudata elettronica della Williams ) fuori dopo una 20ina di giri fatti all'insegna del " vorrei ma non posso " è chiaro che il protagonista assoluto fu Alesi. Al via fu istintivo pensare ad una partenza anticipata ma successivi replay dimostrarono che prima del verde il francese era comunque al suo posto, quindi tutto regolare. Il pontino Tio Pepe e la striscia di asfalto asciutto sulle sue posteriori fecero il resto. La gara dimostrò alcune cose già risapute, e cioè che Alesi si trovava bene sul bagnato, che la F92A era una vettura pessima e che l'assenza di velocità di punta elevate consentiva ai difetti congeniti del rospo di Nichols di nascondersi.
Fu un gp comunque divertente anche perchè se si esclude la lotta per i primi due posti dietro ci fu molto movimento. Pure Herbert, partito ultimo, prima di ritirarsi aveva portato lo scaldabagno di Scalabroni verso centro gruppo e se le dava di santa ragione con Boutsen. Bravo, una volta tanto e sfortunato Grouillard ( che a me non piaceva affatto ) che prima dello stop era addirittura settimo -
.Ora, non ho ben presente il '91 di Alesi (ricordo il bel duello con Senna nel '90, a Phoenix se non erro, al suo secondo GP in carriera) ma credo che per lui valga la prima ipotesi.
Alesi debuttò Al Ricard nell'89 e con il quarto posto prese di fatto il posto ad Alboreto ( che comunque non sarebbe mai rientrato in Tyrrell, questione di sigarette ) e proseguì da lì fino a fine stagione, quindi a Phoenix sarà stato alla settima, ottava gara.
Per quello che riguarda la stagione 1990 la gara migliore del francese rimane Monaco -
.Per me comunque questa gara del Sommo resta una grande dimostrazione di talento pari a Monza 98 di JV. Correre con le ali totalmente piatte per potere avere una velocità almeno pari ai più potenti Honda, Renault e Ferrari, è tantissima roba. E poi la Tyrrell per quanto buona non è che era una gran macchina, quindi per uno con un anno appena di F1 era una condizione di gara difficinissima da sostenere, quindi le probabilità che finisse fuori erano altissime per me. La vedo un po' come la decisione di alcuni team medio bassi che tempo fa (magari in gare molto piovose) partivano di loro volontà con metà benzina, consci che se la gara non fosse stata fermata si sarebbero ritirati, ma consapevoli di poter simulare un guasto e nel contempo mettersi in mostra finché durava. Se non ricordo male Brambilla ci vinse una gara così.
Ma quel che ha fatto in quella prima parte di gara è impressionante, credo sia stato l'ultimo a portare un team medio basso a far sti numeri in più GP nel corso della stessa stagione, e in condizioni normali.
Il prossimo (cioè oggi) GP lo voglio dal fan del Mosconi, che non ne ha ancora messi mi pare.
I giri di Alesi furono effettivamente impressionanti, perchè tenere quei ritmi a Monza per un Ford come il suo era davvero tanta roba. La macchina era buona, anzi ottima, ma quella brianzola non era certo la pista adatta per esaltare le doti telaistiche della Tyrrell. Sulla prestazione in sè, da quello che ne rammento io il boscaiolo non la prese molto bene, ed accusò neanche troppo velatamente Alesì di aver percorso quei pochi chilometri impiccato perchè tanto aveva già la certezza che sarebbe andato nel '91 a correre altrove ( all'epoca non era ancora chiaro se avrebbe gareggiato con ferrari o Williams ) e quindi se ne fosse battuto un pò il belino, mandando a monte una ottima occasione per marcare punti.
Quanto a Brambilla, vinse la sua unica gara a Zeltweg sotto l'acqua ma non ricordo niente a riguardo dei consumi ( anche perchè pioveva e il DFV non era certo un trogolo ), ma è vero che talvolta alcuni sono partiti consci di non vedere mai il traguardo ( Villeneuve Zeltweg 1981 e Berger Adelaide 1988 ) -
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Sticazzi che bel topic
Ho rivisto solo il gp carioca, gli altri li ricordo a grandi linee e con essi alcuni particolari:
Gran Premio di Monaco 1993 Fu per me una gara pessima, Prost era in merda con il sistema di partenza della Williams fin dall'inizio stagione ( anzi, fin dai primi test a fine '92 all'Estoril ), cosa che invece Hill conosceva a menadito, grazie ai suoi trascorsi di tester. Era Prost che ci capiva poco, non colpa della macchina. Senna senza colpo ferire mise a segno una vittoria convincente, anche perchè uno scalpitante Schumacher fu messo ko dal Ford arrosto ( quante madonne..) e fu chiaro per l'ennesima volta che Hill non era ancora in grado di svolgere appieno il suo compito di gregario
Gran Premio del Brasile 1989 Gara bellissima, e pazienza se Prost fu in evidente difficoltà fin dai primi giri. Mansell diede spettacolo in una atmosfera torrida ( faceva un caldo del cristo anche qui ) ma ottime furono anche le prove di Warwick e Herbert. Fu il degno preludio di una stagione scoppiettante. Putroppo va ricordato che nel primo giorno di libere un gravissimo incidente mise fine alla carriera del promettentissimo Streiff. Ps. Credo che con i regolamenti d'oggi Mansell sarebbe stato squalificato per cambio del volante fuori dal parco chiuso . Comunque solo lui poteva infortunarsi col trofeo, che babbo zio faus
Gran Premio d'Europa 1985 Eh, la prima volta non si scorda mai. Poi Brands era la fine del mondo, la Dingle Dell probabilmente l'aveva progettata il diavolo in persona. Ricordo che l'anno prima proprio in quella curva Cecotto diede addio ad ogni sogno di ripetersi tra le auto, massacrandosi entrambe le gambe, era una cazzo di tagliola...La vittoria di Mansell passò quasi inosservata perchè l'attenzione era tutta rivolta all'ennesima gara partita male di Prost. Però non dimenticherò mai il momento nel quale lessi il 27 sulla ferrari che andava a fuoco in una meravigliosa nuvola di fumo bianco...e che cazzo, finalmente, almeno uno. Ne mancavano ancora tre, che tempi..
Gran Premio di Francia 1999 Tipica vittoria un pò confusionaria alla Frentzen, che nel '99 attraversava l'unico momento magico della carriera. Era una Formula uno che cominciava ad essermi un pò indigesta. Come se non bastasse vedere quello che poi sarebbe divenuto campione del mondo combinarne una piu' di Bertoldo e finire soltanto quinto mi convinceva sempre di piu' che il livello andava clamorosamente verso il basso. Alla sera super telegiornali, formula spettacolo, gara epica...bah
Gran Premio degli Stati Uniti Ovest 1979 In una ferrari ancora libera da ordini di scuderia Villeneuve andava a vincere in maniera netta e convincente, neanche fosse lui, su un tracciato cittadino, ossia laddove, come diceva Monsignore ( ed io stranamente ero d'accordo ) usciva il suo lato artistico, tra curve aguzze e repentine accelerazioni, Villeneuve dava il meglio . A me Long Beach piaceva parecchio, anche se posseggo solo alcuni ricordi ormai un pò sfuocati ( il celebre testacoda di Rosberg nell'83, ad esempio ) e piaceva anche a Villeneuve, che giusto l'anno prima aveva indovinato la sua prima partenza in carriera ( fregando in una sola curva Lauda, Watson e Reutemann ) salvo poi mandare tutto a ramengo in un assurdo doppiaggio a Regazzoni ( che ritengo incolpevole, e tra un pò ci lascia pure la testa ). Ma Gilles andava amato anche per questo
Gran Premio d'Italia 1990 Giornataccia, perchè fu chiaro che la Honda aveva preparato per il finale di stagione un V10 da urlo, che permise a Senna di controllare a proprio piacimento l'intera gara. in ferrari erano troppo occupati a decidere chi comandasse chi, ed i risultati erano sotto gli occhi di tutti. peccato. -
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Cazzo è vero, me ne ero dimenticato
Però è un peccato
Al limite potrebbero mandare Imola e Detroit '82, Monza '78, Zetweg '80...invece sono infognati sempre sulle solite 4 gare
Ps. Buenos Aires '77 è pazzesco, in bianco e nero da una sola telecamera
Secondo me l'82 non rientra nel limite -
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Cristo santo, hanno tutti gli anni '80 da sbavo, non so...
Cazzo Imola 80 me la ricordavo sbiaditissima ( a dire il vero piu' Brambilla che esce che Villeneuve che si schanta ) e mi ha fatto piacere, però adesso basta -
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Volevo vedere se eri attento 
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Ma non comincia mai la nuova serie di gp? Questi li hanno mandati 30 volte l'uno
Bravo fifocchio, potevi avvertirmi -
.Il problema principale è l'uscita curva dai tornanti da prima-seconda, con la moto che tende spesso ad impennarsi, con conseguente alleggerimento del gas da parte del pilota.
Anche in ingresso non è molto stabile, infatti o ci inventiamo dei sorpassi della madonna in punti assurdi oppure in staccata non siamo mai competitivi. Anche perchè poi siamo in difficoltà anche sul dritto (lol, l'aereo di sto gran cazzo), quindi nemmeno li passiamo come due anni fa o l'anno scorso
Morale, o ha una moto che dà 2 secondi agli altri o Biaggi non riesce a vincere
Comunque le difficoltà in inserimento le ho notate pure io, infatti Macchese si è dovuto inventare un signor sorpasso ( ammetto
) su Sykes in Gara 1 nella chicane dopo la discesina.
La Kawasaki invece in inserimento è ok, il motore ha coppia e la moto ha una ottima velocità di punta, ma con le gomme alla distanza andiamo in merda
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Che tradotto vuol dire uno che sappia piegare, giusto?
Vedi che ci sei arrivato anche tu?
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Tipica megalomania laziale
Noi stiamo facendo fin troppo. Io da tifoso Kawasaki un mondiale così me lo sognavo la notte.
Da scarso intenditore, non riesco a capire cosa manca all'Aprilia per tornare ad essere l'astronave di due anni fa -
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Già, mi vergogno tanto
Ma và, che tutte le volte che vedo lottare Sykes e Biaggi mi vieni in mente, soprattutto quando, come oggi, il tuo arriva secondo ( vedi? E? destino che tifi per lui...
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